Anche se il conto alla rovescia, per me, è iniziato parecchio tempo fa, oggi manca esattamente un mese alla mia partenza. È da un po' che non aggiorno più il mio blog, perciò devo recuperare. La notizia più importante è che 2 settimane fa ho incontrato mia zia Susan a Torino. Lei infatti ha fatto un viaggio attraverso l'Europa insieme ad una sua amica di 87 anni! E' stato molto bello rincontraci, anche se solo per qualche ora, abbiamo avuto modo di parlare un po' del mio viaggio. Ho cercato di strapparle un po' di date ed informazioni, ma è stata dura infatti c'è ben poco di programmato, sarà un viaggio all'insegna dell'avventura (meglio così). L'unica cosa che ho capito è che all'aeroporto di San Francisco, il 7 maggio, ci sarà ad aspettarmi Sandy, la mamma di Liam. Con lei andrò fino a Grass Valley, vicino a Sacramento dove passerò la prima parte di questa vacanza. Susan in quel periodo sarà in California. Lei, ex professoressa, ogni anno, in memoria dei sui genitori offre una borsa di studio La cerimonia di assegnazione di questa borsa di studio si terrà il 17 maggio. Mi ha stupito molto questa cosa e sono contento di avere una zia filantropa. Quando ritornerà in New Messico, non prima della cerimonia, io e Liam andremo con lei. Viaggeremo con la sua macchina per circa 2 giorni, attraversando lo stato del Nevada e dell'Arizona. Fermandoci a visitare qua e là qualche cosa. Un volta arrivati ad Albuquerque trascoreremo un po' di tempo a casa sua. Mi ha promesso che mi farà provare a giocare a golf, c'è un campo da golf proprio di fianco alla sua casa. Il viaggio di ritorno in California non è ancora chiaro, Susan mi ha detto però che c'è un un treno comodo che parte da ABQ ad arriva ad Oakland. Probabilmete prenderemo quello. E' ancora tutto da organizzare anche il viaggio verso il Minnesota dagli altri parenti da parte di mia nonna paterna, so solo che andrò a giugno e devo ancora comprare i biglietti.
Oggi è anche un grand giorno perché finalmente dopo 3 anni ho tolto sto cavolo di apparecchio, fino all'altro mese non ero sicuro che me l'avrebbero tolto prima della mia partenza, ma adesso sapere che andrò negli States senza quella ferraglia non può che rendermi felice. Tutti quelli che l'hanno portato sanno cosa vuol dire. Questo viaggio, quindi si prefissa anche come una liberazione personale.
Stay tuned!
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