Comunque d'oro non se ne trova piú come una volta e intorno a Grass Valley é pieno di miniere abbandonate o che sono diventate dei parchi nazionali. Nei prossimi giorni sicuramente ne andremo a visitare almeno uno.
domenica 9 maggio 2010
Yuba River
La California anche chiamata the golden state, per le grandi quantitá d'oro che i primi coloni trovarono, da scatenare a metá dell'800 una vera e propria corsa all'oro. Liam e Cale e alcuni dei loro amici mi hanno portato a vedere il fiume piú importante che scorre a Grass Valley: The Yuba River.
Veramente un bel posto. Peccato che l'acqua é ancora troppo fredda, in questo periodo dell, anno per fare il bagno. In certi punti il fiume raggiunge anche i sei metri di profonditá e mi hanno raccontato che sotto le le grandi rocce ci sono dei tunnel che ti risucchiano fino all'altra estremitá. Figo! La cosa che mi ha colpito che lungo il fiume c'é ancora gente che cerca l'oro. Ho fatto amicizia con dei tizi che lo stavano cercando e che mi hanno permesso di scattare qualche foto.
Mi hanno spiegato che ci vuole molto lavoro per trovare un po' d'oro e non ne hanno mai trovato tanto. Ma mi hanno anche detto che l'altra settimana un tizio ha trovato in questo fiume una pepita per un valore di 120.000$. Wow! Ne voglio trovare anche una io! Comunque ho scoperto successivamente che il setaccio utilizzato da quei tizi é illegale in California. Qua é solo permesso cercare l'oro con le mani.
Comunque d'oro non se ne trova piú come una volta e intorno a Grass Valley é pieno di miniere abbandonate o che sono diventate dei parchi nazionali. Nei prossimi giorni sicuramente ne andremo a visitare almeno uno.
Comunque d'oro non se ne trova piú come una volta e intorno a Grass Valley é pieno di miniere abbandonate o che sono diventate dei parchi nazionali. Nei prossimi giorni sicuramente ne andremo a visitare almeno uno.
sabato 8 maggio 2010
California Here We Come!!!!!!!!
Finalmente ieri dopo 15 ore di viaggio sono arrivato in California. Da Francoforte a San Francisco ho volato con un boing della United Airlines. Un aereo enorme, 10 file di sedili, anche se, devo dire, non é stato il massimo del comfort. Per fortuna il sedile vicino al mio era libero e non ho dovuto viaggiare schiacciato come una sardina. Ero seduto vicino al finestrino ed ho potuto godere della vista del paesaggio. Durante il volo, mi ha colpito vedere la Groenlandia e i suoi ghiacciai, gli spazi enormi dell'entroterra canadese e statunitense e soprattuto é stato bellissimo vedere dall'alto San Francisco. La prima cosa che ho visto é stata il Golden Gate Bridge e subito dopo i suoi grattacieli, mentre mi dicevo: finalmente ce l'ho fatta!!! Finally I did it!!!! Ero veramente troppo galvanizzato. Una volta atterrato, ho mostrato il passaporto e ho consegnato dei moduli per l'ottenimento del visto alla polizia, che mi erano stati precedentemente consegnati dalla hostess sull'aereo. La polizia ha cominciato a farmi domande tipo dove andavo? Quanto stavo? Quanti soldi avevo con me? poi mi hanno preso le impronte digitali di tutte e due le mani e mi hanno scattato una foto, poi mi hanno lasciato andare. Gli agenti sono stai cordiali, ma se si capisce subito che qua non si scherza. All'uscita dell'aeroporto c'era già Liam che mi aspettava e la mia avventura da quel momento era ufficialmente cominciata. Dopo i saluti, abbiamo preso la metropolitana, che passa sotto la baia, fino ad Okland dove Liam aveva lasciato la macchina per evitare il "traffico" di Cisco. Dunque noi, in Italia, per macchina, intendiamo qualcosa tipo la panda. Qua no. Qua praticamente tutti hanno dei mega pick-up rialzati ed anche Liam ne ha uno. Così abbiamo preso l'autostrada e ci siamo diretti verso casa sua. Qua l'autostrada ha minimo quattro corsie e il cosidetto "traffico" come lo considerano loro è quello che per noi in Italia è la routine di tutti giorni. Comunque in autostrada ho visto macchine di tutti i tipi e per un attimo mi é sembrato come se stessi giocando a GTA. Troppo figo! A meta' strada ci siamo fermati a mangiare in un fast food messicano dove per la prima volta, sotto consiglio di Liam, ho assaggiato il burrito: una specie di piadina con dentro 2kg (e non scherzo) di carne, verdura e salse varie. Veramente buono e la cosa bella e' che il cibo rispetto all'Italia costa di meno. Tipo il burrito che ho preso costava 5$, ed era una cosa enorme. Poi da quello che ho capito qua bere acqua é fuori moda e si possono trovare tutte le bevande possibili immaginabili: Succhi di frutta super vitaminizzati, gatorade e milk shake vari. Con un euro si puo' comprare un litro di gatorade. Da l'aeroporto a casa di Liam ci sono volute quasi 2 ore di macchina, qua in autostrada il limite di velocita e' di 70 miglie orarie (112km\h) e si usa impostare la velocita' di crociera e guidare con una sola mano mentre l'altra si usa per magiare qualcosa.
La casa di Liam é una figata, una villa di legno e muratura di tre piani circondata dalla foresta e distante da altre abitazioni. La classica casetta che si vede sulle riviste di case ed arredamento. In lontanza si sente scorrere un ruscello e ieri notte mentre Liam mi ha fatto fare un tour del giardino abbiamo sentito i coyote ululare. I genitori ed il fratello di Liam mi hanno accolto calorosamente. Abbiamo bevuto due birre tutti insieme in salotto seduti su un divano gigantesco a forma di C mentre Sandy si sfogliava il libro di foto panoramiche dell'Italia che le avevo appena regalato. Oggi pomeriggio dovremmo andare a rilassarci e prendere un po' di sole lungo fiume di Grass Valley. Conto di fare un po' di foto e caricarle il piú presto possibile, anche se devo ancora capire come si fa con il Mac, perché qua usano solo questi computer. Stay Tuned!
La casa di Liam é una figata, una villa di legno e muratura di tre piani circondata dalla foresta e distante da altre abitazioni. La classica casetta che si vede sulle riviste di case ed arredamento. In lontanza si sente scorrere un ruscello e ieri notte mentre Liam mi ha fatto fare un tour del giardino abbiamo sentito i coyote ululare. I genitori ed il fratello di Liam mi hanno accolto calorosamente. Abbiamo bevuto due birre tutti insieme in salotto seduti su un divano gigantesco a forma di C mentre Sandy si sfogliava il libro di foto panoramiche dell'Italia che le avevo appena regalato. Oggi pomeriggio dovremmo andare a rilassarci e prendere un po' di sole lungo fiume di Grass Valley. Conto di fare un po' di foto e caricarle il piú presto possibile, anche se devo ancora capire come si fa con il Mac, perché qua usano solo questi computer. Stay Tuned!
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